Serata di Beneficenza per Un Gancio al Parkinson - International Osteopathic Medicine - Vincenzo Toscano

L’Associazione “Un Gancio al Parkinson”, nata dall’intuizione del Dr Maurizio Bertoni, ha stretto una partnership con la dottoressa italiana Roberta Marongiu della Cornell University di New York che collabora con la famosa palestra Gleason di New York, oltre a rapporti di collaborazione con il Fresco Parkinson Institute.

L’Associazione Un gancio al Parkinson con sede presso la clinica Training Lab Firenze pratica la boxe contro il morbo di Parkinson.

L’ équipe medico-scientifica sta dimostrando passo dopo passo, attraverso studi internazionali, che, un allenamento fisico costante, migliora la qualità di vita di pazienti affetti dal Morbo di Parkinson anche di grado medio-grave. Da studi clinici emerge che i pazienti malati di Parkinson che fanno esercizio per 150 minuti alla settimana hanno un declino più lento in termini di mobilità e qualità di vita nell’arco di due anni rispetto a chi fa meno esercizio o non lo fa per niente.

Come riporta il recente studio dell’Università di Indianapolis, pubblicato su Physical Therapy, una ginnastica specifica migliora la qualità di vita di pazienti affetti dal morbo di Parkinson anche di grado medio-grave. L’attività fisica di una certa intensità aiuta a rallentare la progressione della malattia. Grazie alla nobile arte del pugilato adattata ai pazienti affetti da Parkinson, si sviluppano la coordinazione dei movimenti, soprattutto tra braccia e gambe, e l’armonia muscolare.

Anche dal punto di vista psicologico si hanno dei miglioramenti, il paziente si allena divertendosi, dimenticandosi della malattia, socializzando con gli altri frequentatori della palestra.